Livello Natura Giuridica: Come Accertarla?
Livello Natura Giuridica: Un Approfondimento sull’Accertamento di Questo Diritto Reale
Quando ci si imbatte in terminologie giuridiche meno comuni, come “livello”, sorgono spontanee domande sulla sua natura giuridica e su come sia possibile accertarne l’esistenza. Questo articolo si propone di fare chiarezza sul concetto di livello, analizzando la sua evoluzione storica e fornendo indicazioni pratiche su come procedere per il suo accertamento, con un linguaggio accessibile anche a chi non ha una formazione giuridica specifica. Comprendere la natura giuridica del livello è fondamentale per tutelare i propri diritti reali.
Cos’è il Livello? Un’Analisi Storico-Giuridica
Il termine “livello” affonda le sue radici nel diritto romano e si è diffuso ampiamente nel Medioevo. Originariamente designava un contratto agrario per la concessione di terreni rustici, spesso con l’obbligo di miglioramento da parte del concessionario, detto livellario. La peculiarità di questo istituto risiedeva nella coesistenza di un dominio diretto in capo al concedente e di un dominio utile spettante al livellario, il quale godeva di facoltà molto ampie sul bene, quasi come un proprietario.
Nel corso del tempo, i termini “livello” ed “enfiteusi” hanno iniziato a essere utilizzati in modo intercambiabile. La giurisprudenza e la dottrina hanno progressivamente assimilato il livello alla natura giuridica dell’enfiteusi, estendendo di fatto la disciplina di quest’ultima anche al primo. Questa equiparazione è stata sancita anche da disposizioni normative in materia catastale.
L’Assimilazione del Livello all’Enfiteusi: Implicazioni Giuridiche
La Corte di Cassazione, con diverse pronunce (tra cui le sentenze citate nel fatto: Cass. civ. nn. 957 c.c., 960 c.c., 967 c.c., 969 c.c.), ha chiarito che il livello rientra a pieno titolo nella categoria dei diritti reali di godimento su cosa altrui, con una natura giuridica sostanzialmente affine a quella dell’enfiteusi. Questo significa che la sua esistenza e la sua disciplina sono regolate, per larga parte, dalle norme previste per l’enfiteusi dal Codice Civile.
Come Accertare l’Esistenza di un Livello: L’Importanza del Titolo Costitutivo
La questione cruciale, come evidenziato dalla vicenda giudiziaria riportata, riguarda le modalità di accertamento dell’esistenza di un livello. La Corte di Cassazione ha ribadito un principio fondamentale: per accertare la sussistenza di un livello (e quindi la sua natura giuridica e i relativi obblighi), è necessario fare riferimento al titolo costitutivo del diritto o a un eventuale atto di ricognizione.
Cosa si intende per titolo costitutivo? Si tratta dell’atto originario con il quale il diritto di livello è stato creato. Questo può essere un contratto stipulato per atto pubblico (rogito notarile), come nel caso menzionato dell’atto del 26 marzo 1812. Solo l’analisi di questo documento può fornire la prova dell’effettiva volontà delle parti di costituire un livello, identificare il bene gravato e definire le condizioni del rapporto (durata, canone, obblighi di miglioramento, ecc.).
Un atto di ricognizione è invece un documento successivo con il quale il concedente e il livellario (o i loro eredi/aventi causa) riconoscono l’esistenza del livello e ne confermano le condizioni.
L’Irrilevanza dei Dati Catastali per l’Accertamento del Livello
È importante sottolineare che, come affermato chiaramente dalla Corte di Cassazione, le risultanze catastali non hanno valore probatorio ai fini dell’accertamento della proprietà o di altri diritti reali, tra cui il livello. Il catasto ha una funzione principalmente fiscale e amministrativa, ma non costituisce una prova certa della titolarità di un diritto reale. Pertanto, l’iscrizione di un “livello” nei registri catastali non è sufficiente a dimostrarne l’effettiva esistenza e la sua natura giuridica.
Schema Riassuntivo: Accertamento del Livello
- Elementi Probatori Fondamentali:
- Titolo Costitutivo (rogito notarile originario)
- Atto di Ricognizione (accordo successivo tra le parti)
- Elementi Probatori Non Determinanti:
- Risultanze Catastali
- Titoli di Proprietà Successivi (se non richiamano il titolo costitutivo)
- Principio Giuridico Chiave: La natura giuridica del livello si accerta primariamente attraverso il titolo costitutivo.
Conseguenze della Mancanza del Titolo Costitutivo
Se non viene prodotto il titolo costitutivo del livello o un valido atto di ricognizione, chi afferma l’esistenza di tale diritto reale non ha fornito una prova sufficiente. Nel caso esaminato, la Corte d’Appello aveva erroneamente dato rilievo ai successivi atti di compravendita e alle risultanze catastali, trascurando l’analisi dell’atto del 1812, che era invece cruciale per stabilire se il terreno in questione fosse originariamente gravato da livello e quale fosse la natura giuridica di tale rapporto.
Conclusioni: L’Importanza di Indagare l’Origine del Livello
In conclusione, per comprendere appieno la natura giuridica del livello e per accertarne l’esistenza, è imprescindibile risalire al titolo costitutivo originario. Solo questo documento può fornire la certezza della creazione del diritto reale, dei suoi contenuti e dei soggetti coinvolti. Le risultanze catastali e i successivi atti di trasferimento della proprietà non sono elementi probatori determinanti in tal senso. La corretta individuazione della natura giuridica del livello e la sua prova documentale sono passaggi fondamentali per la tutela dei diritti reali e per la risoluzione di eventuali controversie.
Link Utili:
- Normattiva – Il portale della legge vigente
- Art. 948 Codice Civile (Rivendicazione)
- Art. 957 Codice Civile (Costituzione dell’enfiteusi)
- Art. 960 Codice Civile (Obblighi dell’enfiteuta)
- Art. 967 Codice Civile (Ricognizione del diritto del concedente)
- Art. 969 Codice Civile (Affrancazione)
- Art. 2697 Codice Civile (Onere della prova)